Benzinaio percepisce il reddito di cittadinanza: il caso su Striscia con Luca Abete

Mentre il tema del reddito di cittadinanza continua a essere al centro del dibattito politico, il caso di un nuovo furbetto balza agli "onori" della cronaca a Napoli. A svelarne i dettagli è un servizio di Luca Abete, trasmesso durante la puntata di Striscia la Notizia andata in onda nella serata di ieri. A finire nel mirino del celebre inviato è un distributore di carburanti, noto per favorire il prelievo illecito di contanti dalla carta: soddisfare le richieste del percettore del Rdc di turno significa per l'intermediario intascare una percentuale del denaro liquido. "Senta, ma è possibile fare lo scambio dei soldi con la carta del reddito?", domanda una donna, complice del programma, al benzinaio. Le telecamere nascoste non mostrano i volti delle persone coinvolte, ma captano al meglio tutta la conversazione e la trattativa in corso tra le due parti, con tanto di spiegazione dettagliata del modus operandi."Allora, noi ogni 100 ci prendiamo 15 euro", spiega il benzinaio all'interlocutrice. "Sì, a voi però, perché siete una persona per bene e gentile, faccio sul Pos 345 e vi do 300 euro liquidi, quindi mi prendo io 45". Non si tratta di un caso isolato, bensì di una prassi a cui il benzinaio è certamente abituato, tanto da rispondere a ogni domanda posta dalla donna. "Che cosa risulta che ho comprato?", chiede infatti quest'ultima. "Signora, la benzina", rassicura l'uomo,"lo fanno tutti quanti, non succede niente". "Ma io posso prelevarli tutti?", domanda ancora la complice di Striscia. "Certo, io però faccio due transazioni, giusto per non dare nell'occhio, avete capito?". Quando entra in campo Luca Abete, ovviamente, il diretto interessato nega ogni coinvolgimento circa la questione del cambio in contanti del credito del reddito di cittadinanza: "Io non so niente". "Ci hanno detto che qui, oltre che erogare carburtante, erogate anche soldi in contanti per il cambio con il Rdc", incalza l'inviato. "No, ma quando mai? Vi hanno detto una sciocchezza, qui facciamo i benzinai, non facciamo niente". "Lei è anche percettore", affonda ancora Abete. Una prassi assolutamente irregolare, dato che si tratta di ottenere il Reddito di cittadinanza pur essendo un lavoratore. La tesi viene respinta con forza dal benzinaio, che tuttavia ignora di essere stato ripreso proprio nel momento in cui rivelava l'illecito. "Speriamo che non levino questo reddito", dice all'uomo la complice nella seconda parte del filmato."No, eh, quello mi deve arrivare ora...il primo servizio", replica l'uomo. "Ma come fai a prendere il Rdc se lavori?", incalza l'interlocutrice. "La proprietà non è mia, è di mio suocero. Speriamo che non lo tolgano signora, ora che è salita sta grande zoc***a di Giorgia Meloni, scusate la parole", conclude il benzinaio. fonte: il Giornale.it del 06-10-2022 Link all'articolo originale: https://www.ilgiornale.it/news/napoli/benzinaio-percepisce-reddito-cittadinanza-caso-su-striscia-2073039.html

Luca Abete e gli studenti italiani hanno donato 30.000 pasti completi al Banco Alimentare

Si è tenuto lunedì 17 ottobre 2022, presso la sede del Banco Alimentare Lombardia di Muggiò (MB), l’evento conclusivo della charity “Clicca un Tasto dona un Pasto”, iniziativa solidale legata alla campagna sociale motivazionale #NonCiFermaNessuno, ideata da Luca Abete, che dal 2014 coinvolge gli studenti universitari per incoraggiarli nel difficile cammino della vita. Presenti all’iniziativa, oltre a Luca Abete, il Presidente di Fondazione Banco Alimentare Giovanni Bruno, Anna Clerici del Banco Alimentare Lombardia e Massimiliano Silvestri, Presidente LIDL Italia. #NonCiFermaNessuno è un format che indirizza la propria attenzione su diverse dinamiche utili alla crescita personale dei giovani e sostiene, pertanto, da 7 anni il Banco Alimentare con iniziative concrete mirate a sensibilizzare le nuove generazioni al contrasto dello spreco alimentare ed incoraggiarli ad avvicinarsi al mondo del volontariato, che ha sempre più necessità di nuove figure a sostegno delle attività solidali. Celebrare la Giornata Mondiale per il Contrasto alla Povertà, - dichiara Luca Abete - con una grande festa dei giovani che si impegnano e della solidarietà che fa rima con operatività è per noi il modo più entusiasmante per chiudere il tour 2022. La consegna di 30.000 pasti al Banco Alimentare significa contribuire al sostegno di tantissime famiglie italiane in povertà. Per noi non è però un punto di arrivo: la partecipazione attiva degli studenti a questo evento rappresenta l’inizio per molti di loro di un'esperienza di volontariato in grado di cambiare prospettive e consapevolezze. La community, grazie all’interazione con il sito ufficiale del progetto (www.noncifermanessuno.org) , ha raccolto alimenti pari a 30.000 pasti completi* che, in occasione della Giornata Mondiale di Lotta alla Povertà, sono stati consegnati al Banco Alimentare che, con le strutture caritative convenzionate, aiuta quasi 1.750.000 persone in difficoltà sul territorio nazionale. *1 pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 gr di alimenti in base ai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) “Siamo grati di essere anche quest'anno beneficiari della campagna sociale motivazionale #NonCiFermaNessuno - dichiara Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus - che Luca Abete promuove da vari anni riuscendo a coinvolgere tanti giovani e a sensibilizzarli verso azioni concrete nella lotta allo spreco. Ringraziamo anche Lidl Italia per l'importante donazione di alimenti che ci aiuta nella nostra azione quotidiana di sostegno agli enti caritativi che aiutano le tante persone che si trovano sempre più nel bisogno, soprattutto nell'attuale momento di grande difficoltà economica e sociale". Food donor della charity è Lidl Italia, che quest’anno festeggia 30 anni di attività in Italia e ha pensato di sostenere l’azione solidale con una fornitura di 15 tonnellate di prodotti alimentari. La collaborazione tra l’Azienda e Banco Alimentare è iniziata diversi anni fa con la partecipazione alla Giornata Nazionale della Colletta alimentare ed è proseguita con il programma “Oltre il carrello – Lidl contro lo spreco”, un modo concreto per operare sul territorio e ridurre, appunto, lo spreco alimentare donando le eccedenze dei supermercati Lidl a chi ne ha bisogno. Il progetto prevede la donazione costante di prodotti alimentari non più vendibili secondo gli standard commerciali, ma ancora buoni e sicuri. Dal pane all’ortofrutta fino agli articoli confezionati: le eccedenze di circa 500 nostri supermercati sono recuperate attraverso un piano di ritiro quasi giornaliero e destinate ad una rete di strutture caritative distribuite sul territorio che collaborano con il Banco Alimentare. “In quattro anni di attività - spiega Massimiliano Silvestri, Presidente Lidl Italia - abbiamo raccolto e donato oltre 26.000 tonnellate di cibo che equivalgono a circa 52 milioni di pasti. Numeri senza dubbio importanti, ma che diventano drammaticamente piccoli davanti alle grandi emergenze che sta affrontando il Banco Alimentare oggi. Essere Food Donor di #Noncifermanessuno e sostenere concretamente la campagna “Clicca un Tasto dona un Pasto” ci ha permesso di unire due valori per noi importanti: da una parte l’aiuto a chi ha bisogno e dall’altra l’incoraggiamento ai giovani per superare le difficoltà della vita”. All’evento hanno preso parte anche gli allievi della cooperativa sociale In-Presa di Carate-Brianza. Dopo aver assistito con interesse allo speech motivazionale di Luca Abete si sono adoperati in un'esperienza diretta di volontariato attivo insieme agli operatori del magazzino del Banco Alimentare Lombardia, rafforzando così ulteriormente il significato dell’iniziativa. E’ stata per noi un’esperienza formativa ed interessante - hanno commentato gli studenti di In-Presa - Essere stati volontari per un giorno e vedere il lavoro che quotidianamente si fa nei magazzini del Banco Alimentare per dare la possibilità a migliaia di famiglie di avere un pasto dignitoso è stato stimolante. Consigliamo a tutti i nostri coetanei di avvicinarsi al volontariato e donare se stessi per il bene degli altri.