Arrestati tre parcheggiatori abusivi dopo i servizi di Luca Abete a Striscia la Notizia

Tre parcheggiatori abusivi, di recente protagonisti di un servizio "I 4 parcheggianti" di "Striscia la Notizia", realizzato da Luca Abete, più volte sanzionati dalle forze dell'ordine, sono stati denunciati stamattina dagli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato di Napoli durante un servizio straordinario teso al contrasto del fenomeno tra i quartieri Mercato e Forcella.“

Meceta in concerto: presenta Luca Abete

Dopo il palco dell'Ariston i Meceta tornano ad esibirsi a Fucecchio. Sabato 3 ottobre piazza Montanelli farà da cornice al concerto della band pop-rock fucecchiese che torna nella propria città natale dopo l'esordio sul prestigioso palco del Teatro Ariston di Sanremo in occasione delle finali nazionali della 33° edizione del Sanremo Rock & Trend Festival che si sono tenute dal 6 all'11 settembre scorsi.Il concerto, patrocinato dal Comune di Fucecchio e ad ingresso gratuito, inizierà alle ore 21 e sarà presentato da Luca Abete. La serata si svolgerà nel pieno rispetto delle misure anti-covid, con mantenimento delle distanze interpersonali e uso obbligatorio della mascherina.

In fila dalle 5 del mattino per un tampone: Luca Abete cacciato dalla sicurezza dell'Asl durante il suo reportage

Centinaia di persone in coda per un tampone già dalle 5 del mattino, anche sotto la pioggia: è questa la situazione surreale documentata da Striscia la notizia davanti al presidio dell’Asl 1 di Napoli Centro che ogni giorno garantisce circa 1000 tamponi. Peccato che, come mostrato nel servizio in onda stasera (Canale 5, ore 20.35), già alle 7 del mattino ci siano più di 700 persone accalcate in fila, in barba alle norme anti-Covid. L’inviato Luca Abete, giunto sul posto oggi pomeriggio per raccogliere le testimonianze, è stato cacciato dal personale della sicurezza dell’Asl, i cui vertici aziendali hanno rifiutato di rilasciare dichiarazioni.

Ostaggi del tampone: le testimonianze di molti ammalati campani questa sera a Striscia!

«Non esiste il tempo di attesa per i tamponi a domicilio: massimo 48 ore e il personale sanitario li effettua». A dichiararlo, in una diretta Facebook, è stato il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Le sue parole, però, vengono smentite dalle testimonianze che ha raccolto Luca Abete - in onda stasera – sui cosiddetti “ostaggi del tampone”. Sono tantissimi i cittadini che, presentando sintomi e denunciando alla Asl competente la propria sospetta positività, restano isolati anche per più di una settimana nella vana attesa di essere sottoposti al test a domicilio. «Abbiamo provato a metterci in contatto con i vertici della Sanità campana – racconta l’inviato di Striscia –, ma non abbiamo trovato interlocutori disponibili». In attesa di un chiarimento, il tg satirico di Antonio Ricci continuerà a raccogliere le testimonianze dei potenziali contagiati abbandonati.

Il Giornale: intervista a Luca Abete

Un'approfondita intervista di Roberta Damiata a Luca Abete per "Il Giornale". Si parla di Striscia, di legalità, di progetti sociali e di haters. Per leggere l'intervista integrale copia/incolla questo link nella barra indirizzi del tuo browser https://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/luca-abete-volta-che-ho-pensato-morire-1897677.html

SalernoToday.it: Luca Abete stana l'artefice di una truffa alla Comunità Europea.

Luca Abete ha stanato una truffa ai danni della Comunità Europea e chiesto conto dell’attività truffaldina al referente dell’organizzazione, in una lunga passeggiata tra le strade di Cava dè i Tirreni.

Stasera a Striscia la Notizia nuova puntata di “4 PARCHEGGIANTI”!

Stasera a Striscia la notizia torna “4 parcheggianti”, l’ironico format curato da Luca Abete sulla sosta abusiva napoletana. Tra i concorrenti della puntata di stasera c’è chi esercita da più di 30 anni di fronte all’ospedale Monaldi e ha collezionato centinaia di migliaia di euro di multe, chi “lavora” a fianco al tribunale e fa sostare gli scooter in un parcheggio privato di una chiesa («con la benedizione del prete», dichiara il parcheggiatore) e chi, nel centro storico, si serve di recinzioni stradali e sedie per occupare gli spazi e liberarli all’arrivo dei clienti. Tutti ignari di concorrere alla conquista del prestigioso “barile rosso” – il premio che Luca Abete consegnerà al vincitore –, un barattolo di vernice da utilizzare per delimitare l’area dei propri parcheggi… abusivi!

Auto361: Striscia la Notizia: venditore auto usate intasca acconti e non le consegna!

Luca Abete, per Striscia la Notizia, ha incontrato a Eboli (Salerno) uno specializzato nell’importazione di AUTO ESTERE che però, dopo il pagamento dell’anticipo, in Italia non arrivano mai. Decine di truffati, migliaia di euro spariti e zero auto consegnate! L’inviato, però, una pigna (gratis) gliel’ha consegnata.

Juorno.it: Striscia la Notizia "costringe" il Questore di Napoli a "dare i numeri" sui parcheggiatori abusivi.

Parcheggiatori abusivi? Nonostante i servizi di Striscia la Notizia, con Luca Abete. Nonostante le battaglie del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. E nonostante il lavoro delle forze dell’ordine, sembra che il fenomeno odioso delle estorsione ai dannai di automobilisti per strada ad opera di parcheggiatori abusivi, spesso delinquenti con pedigree criminale di tutto rispetto, sia ben lontano dall’essere debellato. E però, siccome Luca Abete ha deciso di non mollare e continua a martellare con i suoi servizi che vanno in onda su Canale 5, a Striscia la Notizia, ecco che il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, ci teneva a far sapere che la polizia di Stato se ne occupa di questo fenomeno criminale. E così, senza che nessuno gliel’abbia chiesto e soprattutto senza che nessuno lo accusi di non belligeranza con i delinquenti del parcheggio abusivo, il questore di Napoli con una nota fa sapere che dal 2018 ha emesso “445 divieti di accesso alle aree urbane (Dacur)”. Questore di Napoli. Alessandro Giuliano ha dato i numeri sui provvedimenti emessi nel contrasto al fenomeno criminale dei parcheggiatori abusivi “I provvedimenti – è scritto nella nota – sono stati predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine, che ha inoltre coordinato una specifica attività dei Commissariati volta a verificare, con il contributo dell’Inps, la percezione del reddito di cittadinanza da parte dei soggetti colpiti da Dacur. La normativa prevede infatti sanzioni penali per i percettori di reddito di cittadinanza che omettono di comunicare le variazioni reddituali, pur se derivanti da attività irregolari. I Commissariati di polizia hanno dunque svolto accertamenti presso l’Inps nei confronti di 30 parcheggiatori abusivi abituali, già colpiti da più ordini di allontanamento, alcuni dei quali sanzionati decine di volte in varie aree cittadine quali i piazzali antistanti gli ospedali Monaldi, Cardarelli, ospedale del Mare e Vecchio Pellegrini, via Cesare Battisti e via Filzi, piazza Cavour, via Sedile di Porto, via Santa Maria di Costantinopoli”. Ebbene, da questa indagine della polizia è emerso che “i nuclei familiari di 27 parcheggiatori abusivi hanno indebitamente percepito oltre 190mila euro a titolo di reddito di cittadinanza. Già lo scorso luglio, un’analoga attività del Commissariato “San Ferdinando” aveva portato all’emissione, da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, di 40 avvisi di conclusione delle indagini preliminari”. La speranza è che ora lo Stato possa recuperare quanto indebitamente percepito da questi signori. Operazione quasi da “mission impossible” visto che sono persone normalmente nullatenenti e senza alcun bene intestato su cui rivalersi. E allora? E allora siccome questo odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi non è debellato, sembra proprio che Luca Abete e Striscia la Notizia non molleranno la presa. Gli autori di Striscia, in collaborazione con l’inviato Luca Abete, hanno “inventato” il format “i quattro parcheggianti”. Una ironica rivisitazione dei “Quattro Ristoranti” di Alessandro Borghese. Solo che i protagonisti della gara di Abete invece di quattro ristoratori che si cimentano su manicaretti, servizio a tavola, menù e prezzo, sono quattro parcheggiatori che si fanno beffe del codice penale ed estorcono soldi ad automobilisti occupando suolo pubblico abusivamente e facendo anche concorrenza sleale a garage. Il reality show di Striscia analizza i comportamenti di quattro operatori abusivi della sosta a sbafo con richieste talvolta estorsive agli automobilisti. E chi conduce meglio l’impresa criminale del parcheggio abusivo si aggiudica il titolo di parcheggiatore abusivo del giorno. Un modo ironico quello scelto da Striscia la Notizia per sottolineare la gravità di un fenomeno criminale che non è questione napoletana ma problema nazionale. Ma si sa, Napoli, anche grazie a Luca Abete, è sempre una casa di vetro trasparente dove niente passa inosservato. Soprattutto quello che non va e che dev’essere denunciato. Sotto questo profilo il programma cult della televisione italiana, inventato da Antonio Ricci, tutto è fuorché un telegiornale cosiddetto satirico. Forse è uno dei pochi telegiornali nazionali che si occupano con serietà del racconto del Paese reale con coraggio e senza sconti per nessuno.

Cronache della Campania - Striscia la Notizia smaschera i parcheggiatori abusivi: guadagni enormi e multe salatissime mai pagate

“Il nuovo servizio di Luca Abete per striscia la notizia ha smascherato, se ne ce fosse ancora bisogno, la vera anima dei parcheggiatori abusivi. Criminali a tutti gli effetti, che guadagnano cifre esorbitanti, senza dichiarare nulla allo Stato, altro che poveri padri di famiglia che campano alla giornata. Nell’inchiesta del programma televisivo, in varie zone di napoli, gli estorsori della sosta, beccati da una telecamera nascosta, dichiarano con grande nonchalance di “stare bene”, guadagnano anche 50-60 euro in una sola giornata. Facendo due conti, circa 1400-1500 euro al mese, in nero, prendendoli spesso con intimidazioni e sfruttando la paura dei cittadini, spesso prendono pure il reddito di cittadinanza e tanti altri benefit destinati dallo Stato alle persone indigenti. E ci sono persone, come gli uomini delle forze dell’ordine, che a quelle cifre ci arrivano a stento, e ogni giorno rischiano la vita per proteggerci..."